POWER –
PARTNERSHIP
ON WOMEN
ECONOMIC
RIGHTS

INFO GENERALI:

L'ORIGINE DEL PROGETTO
Il progetto POWER è nato dalle attività implementate e dai risultati ottenuti dal progetto“REVIVE-Reintegration of Victims of Domestic Violence”
Da una valutazione interna da parte dei partner e dei soci era emerso che i Centri donna hanno espresso un grande apprezzamento ed interesse a consolidare le relazioni e gli scambi con le organizzazioni UE allo scopo di rafforzare le proprie capacità di fornire servizi alle donne vittime di violenza di genere e di gestire progetti. Inoltre, è emerso che le iniziative di sensibilizzazione specifiche nell’ambito della violenza di genere (per es. formazioni) indirizzate ai pubblici ufficiali sono essenziali per la rottura dell’isolamento dei centri antiviolenza e per l’avvio di una cooperazione tra pubblico e privato a un livello locale. Infine, si è concluso che i centri antiviolenza necessitano di rafforzare le proprie capacità per promuovere in modo più efficace i diritti delle donne vittime di violenza in ambito politico

INFO GENERALI:
Contesto
La formulazione di POWER è iniziata nel settembre 2013 e si è conclusa nell’aprile 2014. Un team congiunto ha condotto lo studio di fattibilità e sottoscritto la proposta d’azione. Sono state condotte due fasi di consultazione incentrate sull’individuazione di bisogni/vincoli dei gruppi di destinatari e dei beneficiari ultimi; sulla valutazione delle aree prioritarie su cui effettuare l’intervento; sulla validazione della strategia di intervento. Le consultazioni hanno rivelato una comune e profonda preoccupazione riguardante la situazione economica delle vittime di violenza di genere. Le informazioni raccolte durante lo studio hanno confermato le ragioni di preoccupazione e hanno spinto RTM, KSC (Kosovo Shelter Coalition) e CCAER (Coordinamento Centri antiviolenza della Regione Emilia-Romagna) a lanciare una nuova iniziativa con l’obbiettivo di proteggere e promuovere i diritti economici delle vittime di violenza di genere.

OBIETTIVO
Obiettivo del progetto è stato sostenere l’implementazione del Pillar III – Support Services and Reintegration of Victims – del Kosovo Program against Domestic Violence and Action Plan 2011-2014 a un livello locale.
Nello specifico l’intervento ha inteso rafforzare la cooperazione tra chi difende i diritti delle donne, i decisori politici e i fornitori di servizi a livello municipale per promuovere l’empowerment economico delle donne vittime di violenza di genere.
ATTIVITÀ REALIZZATE
POWER ha utilizzato un approccio inclusivo e comprensivo basato sul ruolo attivo che hanno le attività in prima linea dei diritti delle vittime di violenza di genere nello sviluppare le capacità e le responsabilità a un livello locale e nel costituire partenariati con le autorità locali e con chi fornisce i servizi (bottom-up strategy).
In particolare il progetto ha:
(1) Consolidare le capacità professionali di 7 organizzazioni di donne che gestiscono centri antiviolenza per quanto riguarda l’offerta di servizi di sostegno economico per le donne vittime di violenza di genere.
(2) Accrescere la sensibilità, partecipazione e contributo da parte dei decisori politici locali e dei fornitori di servizi alle iniziative di sostegno economico per le donne vittime di violenza di genere.
Pacchetto Attività 1
- Visite studio di gruppo in Emilia Romagna per le organizzazioni di donne destinatarie per uno scambio di buone prassi con il CCAER sull’empowerment economico delle vittime di violenza di genere.
- Creazione di 7 Sportelli Donna per (potenziali) vittime di violenza di genere gestiti dalle organizzazioni di donne destinatarie.
- Sviluppo e implementazione di campagne pubbliche per informare (potenziali) vittime di violenza di genere sui servizi offerti dagli Sportelli Donnaa livello locale.
Pacchetto Attività 2
- Corsi di formazione su advocacy, lobbying e dialogo riguardante le politiche per le organizzazioni di donne destinatarie da parte del CCAER. Corsi di formazione per i decisori politici e fornitori di servizi locali sull’empowerment economico delle vittime di violenza di genere realizzate dalle organizzazioni di donne destinatarie.
- Organizzazione di tavole rotonde a livello locale da parte delle organizzazioni di donne destinatarie per discutere e influenzare i decisori politici e dei fornitori di servizi nell’adozione di atti concreti nell’ambito dei diritti economici delle vittime di violenza di genere.
PARTNER
In Italia:
CAER – Coordinamento dei Centri Antiviolenza dell’Emilia Romagna
In loco:
KSC – Kosovo Shelter Coalition
FOTO E VIDEO
