Madagascar, Volontariato

NOTIZIE DA ANTANANARIVO

Teresa e Mauro, i nostri volontari ad Antananarivo, ci aggiornano sull’alluvione che sta colpendo la capitale del Madagascar

Da oltre una settimana qui ad Antananarivo (e in alcune aree centro-settentrionali del Madagascar) piove senza sosta. La perturbazione, di origine ciclonica, si è intensificata nel weekend, tanto da essere battezzata con il nome proprio Ana dal Meteo malgascio.
I fiumi sono arrivati a livelli ben oltre la soglia di allarme, minacciando di esondare da un momento all’altro; molte strade, soprattutto se non asfaltate, risultano completamente inagibili e/o interrotte, mentre nei quartieri gli allagamenti hanno creato danni ingenti.

Si stima che 32.000 persone siano rimaste senza casa o in qualche modo costrette a lasciare le proprie abitazioni per i rischi di crolli e inondazioni. In città il Governo ha allestito 57 diversi siti che offrono riparo, si tratta per lo più palestre. Si contano ad ora oltre 20 vittime e almeno una decina di dispersi, ma sono dati destinati a peggiorare.

La strada nazionale che collega la Capitale a Tamatave (principale porto del Madagascar) è stata chiusa da sabato notte per il crollo di un ponte all’altezza di Moramanga, causando il blocco di container e cisterne di carburante. Oggi è stato ripristinato il passaggio, ma solo per i mezzi leggeri. Quindi ai continui tagli di corrente già in corso negli ultimi giorni, prevediamo nuove riduzioni della fornitura elettrica, essendo la linea di approvvigionamento interrotta.

Noi stiamo bene, l’ufficio e la casa di RTM non hanno subito danni sostanziali visto che il nostro quartiere si trova più in alto, ma la continua mancanza di corrente ci impedisce di lavorare regolarmente.

Le scuole di Tana e delle regioni più colpite resteranno chiuse per tutta la settimana.
La nostra prima preoccupazione, data la situazione disastrosa nei quartieri più poveri, è stata rivolta alle famiglie delle scuole con cui collaboriamo. Vista l’impossibilità di muoverci ieri mattina abbiamo iniziato a telefonare ai referenti per un aggiornamento. Purtroppo non riusciamo ancora a raggiungere tutti, in generale però la situazione è grave e la gente è molto preoccupata.
Alcune scuole hanno avuto allegamenti alle strutture mentre altre ci segnalano che stanno accogliendo sfollati e/o distribuendo cibo.

Ancora è presto per tirare le somme dei danni a scuole ed abitazioni, soprattutto perché le previsioni meteo prospettano una situazione atmosferica ancora allarmante per i prossimi giorni. Potremo allora capire come sostenere le famiglie più bisognose e i centri con cui collaboriamo da anni. Vi terremo informati…

MAURO E TERESA
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