FSD –
FORMAZIONE,
SVILUPPO,
DIRITTI

INFO GENERALI:

L'ORIGINE DEL PROGETTO
L’origine del Progetto FSD va ricercata nel ventennale rapporto di amicizia, gemellaggio e collaborazione tra la Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, di cui RTM è espressione, e le confinanti Diocesi di Sapa (Albania) e Diocesi di Prizren (Kosovo), nei cui territori operano diverse realtà missionarie reggiane.
Nel corso dei primi anni gli interventi di RTM sono stati mirati a fronteggiare le emergenze umanitarie create dai conflitti che hanno attraversato le società albanese e kosovara, attraverso progetti di riabilitazione e ricostruzione di abitazioni civili, animazione con i bambini e di visita alle famiglie.
In seguito, l’organismo ha indirizzato energie sempre maggiori per sostenere la ripresa economica attraverso interventi in ambito agro-zootecnico e per strutturare un maturo cammino di pace attraverso un progetto di educazione alla pace rivolto ai minori e al personale docente dell’area.

INFO GENERALI:
L’obiettivo è sempre stato quello di assicurare un reddito per le famiglie più svantaggiate, di sostenere le micro-imprese agricole delle famiglie provenienti da tutte le comunità, di accrescere le opportunità di incontro, dialogo ed emancipazione per le donne.
Perno degli interventi realizzati nei diversi settori è sempre stata la formazione del personale locale e dei beneficiari affinché questi fossero in grado di proseguire autonomamente i percorsi avviati una volta terminato l’accompagnamento dei volontari italiani impegnati sul terreno.
Elemento fondante della presenza di RTM in loco è l’investimento fatto nel rapporto diretto con la gente, come dimostra la realizzazione di un progetto di visita alle famiglie.
Quella della visita alle famiglie è una modalità portante dell’operare dell’organismo in loco e viene messa in atto periodicamente per monitorare l’andamento dei progetti attraverso una piena condivisione con i beneficiari degli stessi.

OBIETTIVO
L’obiettivo generale del Progetto FSD era quello di promuovere lo sviluppo socio-economico di comunità rurali svantaggiate dell’Albania settentrionale e del Kosovo sud-occidentale attraverso la valorizzazione dei saperi tradizionali, delle produzioni tipiche locali e del ruolo della donna. FSD si è configurato come un progetto pilota integrato di sviluppo rurale per le comunità svantaggiate, marginali e confinanti del Nord Albania e del Kosovo sud-occidentale.
ATTIVITÀ REALIZZATE
L’intervento si è sviluppato su due filoni:
- Promozione delle produzioni agricole tipiche locali
Data la centralità degli allevamenti e delle colture per la sussistenza delle famiglie rurali e l’economia locale, le attività di produzione e trasformazione agricola e la commercializzazione di prodotti agro-alimentari sono visti come attività chiave per il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione locale. È stato adottato un approccio di filiera: si è lavorato su tutti gli anelli della catena agro-alimentare, favorendo il coinvolgimento nelle attività e lo scambio tra i vari attori locali che in essa operano (allevatori, trasformatori, rivenditori, consumatori).
Principali attività: creazione di fondi per lo sviluppo delle aziende agricole familiari, formazione tecnica sulla gestione e lo sviluppo di aziende agricole familiari, erogazione delle sovvenzioni previste, formazione degli esperti di settore ed eventi pubblici alla cittadinanza sulla regolamentazione e la promozione delle produzioni locali.
- Promozione dei diritti della donna.
Sia in Albania che in Kosovo sono state implementate iniziative miranti ad accrescere la consapevolezza della popolazione, delle autorità e delle donne stesse in materia di diritti economici della donna.
Al contempo, sono stati realizzati interventi pilota di inserimento lavorativo di donne svantaggiate con l’obiettivo di fornire alle comunità beneficiarie esempi concreti e tangibili di emancipazione femminile. Attività principali: creazione di 2 Fondi di dotazione (1 per Paese) per il sostegno all’occupazione femminile in aree rurali, formazione e servizi di orientamento professionale per donne svantaggiate, erogazione delle sovvenzioni previste dai Fondi di dotazione e supporto tecnico per l’esecuzione di progetti individuali di occupazione femminile., formazione del personale degli enti pubblici ed eventi pubblici aperti alla cittadinanza sui diritti della donna.
PARTNER LOCALI
- PfD – Partnership for Development Foundation
- Caritas Diocesana di Sapa
- Caritas Kosova
FOTO E VIDEO
