PROGETTO PILOTA
PER LA PRESA
IN CARICO
DELLA LEBBRA

Obiettivi - Progetto

L'ORIGINE DEL PROGETTO

RTM realizza progetti di salute comunitaria nel Sud-est del Madagascar da oltre 15 anni. La metodologia di intervento è stata messa a punto con in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Ministero della Sanità Pubblica del Madagascar grazie al supporto di finanziatori come l’Unione Europea, il Ministero degli Affari Esteri Italiano e numerosi benefattori privati. Tutte le iniziative sono state realizzate in partenariato con organizzazioni locali.

Negli anni sono stati formati oltre 1.000 agenti comunitari, volontari malgasci che nelle rispettive comunità svolgono un importante ruolo di raccordo con i medici di base. I malati presi in carico con successo sono stati molteplici con patologie molto diversificate: malaria, tubercolosi, filariosi linfatica, parassitosi intestinali, lebbra, disturbi mentali.

In seguito alla recrudescenza della lebbra nel Paese, nel 2017 RTM ha deciso di realizzare un progetto pilota utilizzando la metodologia dello screening attivo per la rilevazione precoce dell’infezione.

Info Generali - Progetto

INFO GENERALI:

  • Paese: Madagascar
  • Località: Regione Vatovavy Fitovinany (distretti di Manakara, Mananjary e Vohipeno)
  • Durata: luglio 2017 - ottobre 2025
  • Settori di intervento: Sanità Pubblica
  • Gruppi target:
  • malati di lebbra: 100
  • famigliari dei malati: 400
  • comunità di appartenenza:150.00
Obiettivi - Progetto

L'ORIGINE DEL PROGETTO

RTM realizza progetti di salute comunitaria nel Sud-est del Madagascar da oltre 15 anni. La metodologia di intervento è stata messa a punto con in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Ministero della Sanità Pubblica del Madagascar grazie al supporto di finanziatori come l’Unione Europea, il Ministero degli Affari Esteri Italiano e numerosi benefattori privati. Tutte le iniziative sono state realizzate in partenariato con organizzazioni locali.

Negli anni sono stati formati oltre 1.000 agenti comunitari, volontari malgasci che nelle rispettive comunità svolgono un importante ruolo di raccordo con i medici di base. I malati presi in carico con successo sono stati molteplici con patologie molto diversificate: malaria, tubercolosi, filariosi linfatica, parassitosi intestinali, lebbra, disturbi mentali.

In seguito alla recrudescenza della lebbra nel Paese, nel 2017 RTM ha deciso di realizzare un progetto pilota utilizzando la metodologia dello screening attivo per la rilevazione precoce dell’infezione.

Info Generali - Progetto

INFO GENERALI:

  • Paese: Madagascar
  • Località: Regione Vatovavy Fitovinany (distretti di Manakara, Mananjary e Vohipeno)
  • Durata: luglio 2017 - ottobre 2025
  • Settori di intervento: Sanità Pubblica
  • Gruppi target:
  • malati di lebbra: 100
  • famigliari dei malati: 400
  • comunità di appartenenza:150.00
Contesto

Il Madagascar figura tra i 13 paesi in la lebbra è endemica e in cui ancora si individuano oltre 1.000 casi all’anno, in particolare nella regione Vatovavy-Fitovinany. Inoltre il tasso d’invalidità tra i nuovi casi è ancora alto, indice di un grave ritardo nelle diagnosi.

Tra le cause principali di questa situazione si possono identificare:

  • La rotazione del personale sanitario e la difficoltà a far “sedimentare” le competenze per la diagnosi della malattia: il personale medico e paramedico formato e in grado di riconoscere e prendersi in carico la malattia è insufficiente.
  • Lo stigma sociale che ancora accompagna a lebbra, per cui i malati ritardano a consultare un medico, ritardando così anche la diagnosi, con tutte le conseguenze che ciò comporta sulla loro salute e quella dei famigliari.
attivita-progetto-bianco

OBIETTIVO

Il progetto diminuisce l’incidenza della lebbra attraverso la diagnosi precoce e la riduzione della sua trasmissione. Inoltre migliora la qualità di vita e il grado di inclusione sociale, educativo e professionale dei malati.

La metodologia si inserisce nel solco delle buone pratiche maturate ed è su base comunitaria ma adotta un approccio sperimentale, di tipo attivo, definito in collaborazione con il sistema sanitario pubblico.

attivita-progetto-bianco

OBIETTIVO

Il progetto diminuisce l’incidenza della lebbra attraverso la diagnosi precoce e la riduzione della sua trasmissione. Inoltre migliora la qualità di vita e il grado di inclusione sociale, educativo e professionale dei malati.

La metodologia si inserisce nel solco delle buone pratiche maturate ed è su base comunitaria ma adotta un approccio sperimentale, di tipo attivo, definito in collaborazione con il sistema sanitario pubblico.

ATTIVITÀ

L’intervento si fonda su tre attività principali, tra loro collegate:

  • Diagnosi precoce.

Formazione per gli agenti comunitari e per gli operatori sanitari dei Centri di Salute di Base. Sessioni di screening attivo nei comuni oggetto dell’intervento

  • Cura dei casi identificati.

Trattamento immediato e gratuito, formazione al malato e alla famiglia in modo da gestire in autonomia la malattia,controlli periodici sul decorso e sull’efficacia del trattamento.

  • Sensibilizzazione su prevenzione, eliminazione delle discriminazioni e accettazione sociale dei malati da parte della popolazione.

Formazione di giornalisti e operatori della comunicazione per la diffusione di messaggi sui media locali; realizzazione di attività nei comuni oggetto dell’intervento da parte dell’equipe di RTM e degli agenti comunitari.

PARTNER

  • Direzione Regionale della Sanità Vatovavy Fitovinany
  • Ministero della Sanità

FINANZIATORI

  • Fondation Raoul Follereau
  • Offerte private.

FOTO E VIDEO

icona-4_news_B

NEWS E TESTIMONIANZE

LEBBRA: PREVENZIONE E CURA

Remy Baltieri, in Madagascar per il progetto pilota “Lebbra: prevenzione e cura”, ci ha scritto per raccontarci le prime attività che si stanno svolgendo per sconfiggere questa malattia ancora endemica nel Paese.

ALTRI PROGETTI ATTIVI NEL MONDO