Lettera di Marika, volontaria RTM in Madagascar sul progetto educativo per minori vulnerabili di Antananarivo.
3 Agosto 2016
Il progetto “Insieme per i minori vulnerabili di Antananarivo” in Madagascar lavora insieme a 25 centri educativi.
I centri sono partenaires del progetto.
Partenaire significa compagno e nessuna parola come questa racchiude il significato ideale della solidarietà e dell’appartenenza, l’aspirazione all’uguaglianza, l’impegno a battersi per una società più giusta.
Durante le visite ai centri ho ascoltatole storie dei responsabili e fondatori di centri a sostegno di bambini vulnerabili, e ho potuto costatare il coinvolgimento, l’impegno, gli ideali che spingono queste persone, nonostante le varie difficoltà, ad impegnarsi giorno dopo giorno, anno dopo anno per aiutare questi bambini e dare loro la possibilità di studiare e avere un avvenire migliore.
«Chiamare qualcuno compagno significa riconoscergli un valore di umanità, onestà, generosità, attendibilità, che nessun’altra parola può esprimere con uguale compiutezza.» Don Andrea Gallo.
Dopo questi primi mesi sono fiduciosa che il progetto possa contribuire a rendere migliore il lavoro che questi centri stanno svolgendo.
Marika